sabato 7 febbraio 2015

Va al super per comprare un'anguria, ma ci vuole la carta di identità

(Lancaster)

Kate Lancaster, 37 anni, era andata al supermarket per fare la spesa e aveva anche acquistato, ricordando la recente campagna governativa che invita a consumare più frutta, una confezione con pezzetti di anguria e chicchi d'uva pronti da mangiare. Arrivata alla cassa self-service, sullo schermo del super Tesco di Plymouth, Regno Unito, è comparsa la scritta "per comprare questo articolo occorre esibire un documento di identità". E' arrivato un impiegato che con il suo badge ha fatto passare la confezione, ma, arrivata a casa, la donna ha mandato una mail al servizio clienti della Tesco per sapere come mai fosse apparsa la minacciosa scritta. Dopo un po' la risposta: "Pare che d'ora in poi occorrerà verificare l'età del cliente per tutta la frutta, visto che potrebbe verificarsi della fermentazione". Insomma c'era il rischio che il barattolino con l'anguria potesse diventare alcolico.

Lancaster ha postato il caso sulla pagina Facebook di Tesco e presto sono arrivate le scuse: si era
trattato di un qui pro quo, per la frutta non ci sarà mai bisogno di un documento, l'impiegato che ha parlato di fermentazione voleva solo scherzare. Tesco comunque ha dimostrato un certo senso dell'umorismo: come gesto distensivo ha regalato alla donna una cesta di frutta.

Nessun commento:

Posta un commento